Arbatax, il cuore marittimo dell’Ogliastra
Sardegna Centro Est
Riferimento per il turismo nautico
Un tempo teatro di incursioni piratesche, oggi Arbatax, affacciata sul mare di Tortolì, è una delle località più affascinanti della Sardegna orientale. La frazione costiera si sviluppa tra il porto – principale scalo marittimo dell’Ogliastra – e le pendici del promontorio di Capo Bellavista, sormontato da un faro che veglia sul borgo e ne delinea il profilo. Situata a soli tre chilometri da Tortolì, Arbatax è diventata un punto di riferimento per i collegamenti con la penisola e per il turismo nautico, grazie al suo porticciolo turistico da 650 posti barca, attrezzato per imbarcazioni fino a 85 metri e dotato di servizi di charter e noleggio.
La porta di accesso alle meraviglie del Golfo di Orosei
Da Arbatax partono ogni giorno escursioni verso alcuni dei luoghi più iconici della costa orientale. Le imbarcazioni salpano in direzione delle cale leggendarie di Baunei e del Golfo di Orosei: le acque turchesi di Cala Goloritzé, le falesie bianche di Cala Mariolu, la quiete di Cala dei Gabbiani, le conchiglie che impreziosiscono Cala Biriola e le distese di sabbia soffice di Cala Luna e Cala Sisine. Non mancano tappe ai monumenti naturali come Pedra Longa e alle affascinanti grotte marine del Fico e del Bue Marino, luoghi che raccontano storie antiche scolpite dalla natura.
Le iconiche Rocce Rosse e la torre di San Miguel
A differenza di altre località costiere, ad Arbatax non è necessario salpare per ammirare scenari straordinari. A pochi passi dal porto emergono le celebri Rocce Rosse, vertiginose scogliere di porfido rosso e diorite nera che regalano giochi di luce e colori indimenticabili. La loro bellezza unica ha attirato cinema, fotografia, grandi eventi e festival musicali come Rocce Rosse Blues e Red Valley.
La quattordicesima torre
Poco distante svetta la torre di San Miguel, conosciuta anche come torre di Arbatax. Edificata nel XVI secolo con blocchi di granito e porfido, potrebbe aver dato il nome alla località: secondo l’ipotesi più affascinante, Arbatax deriverebbe dall’arabo Arba ‘at ‘ashar, “quattordici”, in riferimento alla sua posizione come quattordicesima torre lungo la costa. A farle da contrappunto, oltre il promontorio, resiste ancora la torre di San Gemiliano, mentre la storica torre di Largavista lasciò il posto all’attuale faro di Bellavista.
Un mare premiato con sette Bandiere Blu
Il litorale di Tortolì è uno dei più premiati della Sardegna: sette delle sue spiagge sventolano la Bandiera Blu, riconoscimento che certifica qualità delle acque, sostenibilità e servizi eccellenti. Arbatax custodisce tre gioielli di questo prestigioso elenco.
Spiaggia di Ponente – A nord del borgo, tra il porto e lo stagno di Tortolì, è un luogo ideale per chi cerca tranquillità e natura.
Porto Frailis – A sud, avvolta da una baia protetta, regala sabbia fine dai riflessi argentati e acque dalle sfumature che vanno dall’azzurro al verde smeraldo.
Spiaggia di San Gemiliano – Superato il promontorio dominato dalla torre seicentesca, si apre il tratto iniziale del lunghissimo lido di Orrì, famoso per la sabbia dorata, i fondali bassi e una vasta gamma di servizi turistici.
Arbatax è un perfetto equilibrio tra storia, natura e modernità: un luogo dove il passato racconta di torri guardiane e approdi strategici, mentre il presente offre mare cristallino, panorami mozzafiato e un’accoglienza autentica. Un punto di partenza privilegiato per vivere l’Ogliastra in tutta la sua bellezza.
Come arrivare a Bari Sardo
Raggiungere Arbatax è semplice sia per chi arriva dal sud Sardegna sia per chi proviene dal nord della Sardegna.
Da Cagliari si percorre la SS131dir o la nuova SS125 “Orientale Sarda” in direzione Muravera–Tortolì: il viaggio dura circa due ore e offre tratti panoramici tra montagne, gole e costa sud-orientale.
Da Olbia, invece, si segue la SS131 fino a Nuoro per poi proseguire sulla SS389var e sulla SS125 verso Tortolì e Bari Sardo: un tragitto di circa due ore e mezza che attraversa i paesaggi interni del Monte Acuto e dell’Ogliastra.
Entrambi i percorsi sono ben segnalati e permettono di raggiungere comodamente il cuore del borgo e le sue celebri spiagge.
Arbatax, affacciata sul mare di Tortolì e dominata dal faro di Capo Bellavista, è oggi una delle località più dinamiche della Sardegna orientale, grazie al suo porto e al moderno approdo turistico.
Da qui partono le escursioni verso le cale più celebri del Golfo di Orosei e di Baunei, come Cala Goloritzé, Cala Mariolu e Cala Luna.
Nel cuore del borgo si trovano le iconiche Rocce Rosse e le torri costiere di San Miguel e San Gemiliano, testimonianze della sua storia strategica.
Le sue spiagge – Ponente, Porto Frailis e San Gemiliano – premiate con la Bandiera Blu, confermano Arbatax come meta ideale per chi cerca mare cristallino, natura e servizi di qualità.
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