Il Golfo di Orosei, mare di Sardegna
Sardegna Centro Nord-Est
Il gioiello naturale della Sardegna orientale
Il Golfo di Orosei è una delle aree più spettacolari della Sardegna centro-nord orientale, un tratto di costa che unisce mare cristallino, montagne selvagge, falesie imponenti e un patrimonio naturalistico unico nel Mediterraneo. Prende il nome dalla cittadina di Orosei, situata nella fertile piana alla foce del fiume Cedrino, un territorio dove storia, natura e tradizioni si intrecciano da millenni.
Un mare che non ha eguali: spiagge e calette del Golfo di Orosei
Visitare il Golfo di Orosei significa immergersi in un susseguirsi di paesaggi da cartolina.
Qui si trovano alcune delle spiagge più belle della Sardegna, e forse dell’intera Europa.
Si va da arenili facilmente raggiungibili a piedi o in auto, fino a calette selvagge accessibili solo con una camminata tra boschi profumati di macchia mediterranea o via mare.
Tra le mete imperdibili:
Cala Luna, la “perla” del Golfo di Orosei, caratterizzata dalla sua mezzaluna di sabbia chiara incastonata tra alte falesie e suggestive grotte naturali.
Cala Fuili, famosa per i suoi colori intensi e l’incredibile contrasto tra mare turchese e rocce bianche.
Cala Cartoe, una delle spiagge più amate dai fotografi, grazie al mare calmo e trasparente.
L’incontaminata Oasi di Bidderosa, cinque cale protette immerse in una riserva naturale tra dune, stagni e pini marittimi.
Il Golfo è un vero paradiso per chi ama il trekking, lo snorkeling, il kayak e le escursioni in barca, che permettono di raggiungere angoli remoti e incontaminati.
Il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu: natura selvaggia allo stato puro
Gran parte di questo tratto di costa rientra nel Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, una delle aree naturalistiche più importanti d’Italia.
Qui si incontrano habitat diversi e preziosi:
- foreste di lecci e ginepri modellati dal vento,
- falesie calcaree che cadono a picco nel mare,
- altopiani remoti popolati da mufloni e aquile reali,
- canyon profondi, tra cui Gorroppu, uno dei più imponenti d’Europa.
Il parco rappresenta una delle zone più selvagge e autentiche della Sardegna, un territorio dove l’uomo ha lasciato tracce millenarie senza mai intaccarne l’essenza primordiale.
Orosei: storia, cultura e antiche architetture
Il paese di Orosei ha radici antichissime: nacque in prossimità della stazione romana di Fanum Carisi e nel Medioevo divenne un importante centro del Giudicato di Gallura. Il suo centro storico conserva ancora oggi palazzi in pietra, piccole piazze e chiese secolari.
Tra i monumenti più significativi spicca la chiesa di Sant’Antonio Abate, risalente tra il XIV e XV secolo, circondata da un caratteristico piazzale di pietra e da un’antica torre campanaria.
Lagune, fiordi e paesaggi sorprendenti
Nei dintorni di Orosei meritano una visita gli stagni di Sa Curcurica e Su Petrosu, aree umide dove si possono osservare piante palustri e specie di avifauna come aironi, cormorani e fenicotteri rosa.
Nell’estremo sud del Golfo sorge il magnifico Capo Monte Santu, un promontorio roccioso scolpito dal tempo e dal mare. Qui si aprono fiordi stretti e profondi, tra cui il celebre Porto Cuau, uno spettacolo naturale che affascina escursionisti e fotografi.
Perché visitare il Golfo di Orosei
Il Golfo di Orosei è molto più di una destinazione balneare: è un simbolo della Sardegna più autentica, dove la natura domina ancora incontaminata e dove storia, mare, montagna e tradizioni convergono in un’armonia rara.
Perfetto per chi cerca:
- mare cristallino e spiagge iconiche,
- trekking panoramici e avventura,
- borghi antichi e cultura millenaria,
- esperienze all’interno del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu.
Un luogo che non si dimentica, e che racconta meglio di ogni parola quanto la Sardegna sia una terra straordinaria.
Il paese di Orosei fu costruito nei pressi della stazione romana di Fanum Carisi. Nel Medioevo fu un importante centro del Giudicato di Gallura.
Nei pressi del centro storico di Orosei è da vedere la chiesa di Sant’Antonio Abate, costruita tra il XIV e il XV secolo.
Gli stagni di Sa Curcurica e Su Petrosu, ricchi di piante palustri ma anche di un’interessante avifauna.
Nell’estremo sud del Golfo di Orosei si trova il Capo Monte Santu, tra le cui rocce si aprono alcuni lunghi fiordi: il più noto è quello di Porto Cuau.
Scopri la Sardegna con le nostre mappe
Puoi aprirla direttamente con Google maps e raggiungere direttamente le destinazioni che abbiamo inserito per te.
Qui sotto alcune delle destinazioni per la Sardegna del Centro Nord Est – Nuoro,
scorri lo slider 🙂
Scopri l’Ogliastra e le sue calette più preziose
Qui sotto alcune delle destinazioni per la Sardegna del Centro Ovest – Oristano,
scorri lo slider 🙂
Qui sotto alcune delle destinazioni per la Sardegna del Nord, scorri lo slider 🙂
